
Recensione Ballo in Maschera Bucarest
Vi proponiamo una autorevole recensione del “Ballo in Maschera di Bucarest” scritta da Sabino Lenoci . I complimenti vanno in gran parte al Maestro Marcello Mottadelli:“Il maestro Marcello Mottadelli, concertatore della partitura verdiana, ha saputo lavorare con precisione ed impegno, facendo crescere le Masse Artistiche del teatro che ci sono parse decisamente più in forma rispetto alla pur valida Lucia di Lammermoor. Il suono metteva in evidenza i colori e le nuances verdiane con forza ed energia espressiva. Il maestro ha saputo inoltre amalgamare il palcoscenico con la compagine orchestrale.”
ma non da meno sono stati i cantanti Dario di Vietri: “Bellissima sorpresa è stato il Riccardo del tenore italiano Dario Di Vietri, forte di accenti e squilli appropriati, senza trascurare le mezze voci e la forza drammatica del personaggio. Al tenore non manca la prestanza fisica e la linea interpretativa per fare un valido Conte.
Non solo il plauso della critica viene rivolto alla direzione artistica che ha mandato in scena cast di alto livello da Nabucco, a Lucia di Lammermoor per concludere con il Ballo in Maschera:
“Il nuovo percorso artistico dell’Opera National di Bucarest, sotto l’attenta guida di Beatrice Rancea, sta riscuotendo lo sperato successo.La scelta della direttrice di volere aprire il teatro rumeno al mondo culturale internazionale se da una parte genera le invidie e le gelosiedi chi vuole far riportare l’Opera National al basso livello dei tempi passati con le drammatiche vicende di corruzione e clientelismo, dall’altra parte porta un respiro nuovo con la proposta, dal gennaio scorso, di allestimenti come quello di Lucia di Lammermoor con la regia di Andrei Serban: una produzione nata a Parigi, che ha girato moltissimi teatri, molto apprezzata anche dal pubblico romeno. Ed ancora la nuova produzione di Un ballo in maschera con la regia di Grischa Asagaroff di cui riferiamo in queste pagine…